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La magia del legame cane-uomo: la connessione dell’ossitocina, l’ormone dell’amore

Focus sullo studio “The Role of Oxytocin in the Dog–Owner Relationship” (il ruolo dell’ossitocina nella relazione padrone-cane)

L’ossitocina (OT), è un neuropeptide di nove aminoacidi. Oltre al suo ruolo importante nel comportamento sessuale, nel parto e nell’allattamento, l’OT influenza l’amigdala, una componente centrale del circuito neurologico che regola la cognizione sociale e la paura. Negli esseri umani, è stato dimostrato che l’OT è un mediatore chiave di comportamenti emotivi e sociali come l’attaccamento, il riconoscimento sociale e le dinamiche di gruppo/esterno.

Diversi studi hanno dimostrato che quando cani e umani interagiscono tra loro in modo positivo (ad esempio con le coccole) entrambi i partner mostrano un aumento dell’ossitocina, un ormone che è stato collegato a stati emotivi positivi.

Tuttavia, non è chiaro se questo aumento di ossitocina si verifichi tra qualsiasi cane e umano o se sia più specifico del legame cane-proprietario.

Pertanto, lo studio “The Role of Oxytocin in the Dog–Owner Relationship”, pubblicato nel 2019 sul National Library of Medicine, ha misurato i livelli di ossitocina nei cani e negli esseri umani prima e dopo aver interagito con il loro partner strettamente legato (diadi cane-proprietario) e con un partner che conoscevano bene ma con cui non avevano un legame stretto.

Sulla base della letteratura precedente, abbiamo previsto che cani e proprietari avrebbero mostrato un aumento dell’ossitocina dopo un’interazione sociale positiva e che questo aumento sarebbe stato maggiore quando il cane e il proprietario stavano interagendo tra loro rispetto a quando l’interazione avveniva con un partner che era solo “familiare”. In realtà, nel complesso non è stato riscontrato un aumento del livello di ossitocina né nei cani né negli esseri umani, anche se la risposta è stata molto variabile.

I cani sono una specie particolarmente interessante in cui indagare i potenziali legami tra il sistema ossitocico e i legami sociali, poiché oltre a stabilire legami differenziali con i suoi simili è sempre più evidente che questa specie può stringere rapporti stretti con partner umani specifici, che sono stati equiparati dal punto di vista funzionale al legame di attaccamento madre-neonato.

Anche dal punto di vista degli esseri umani, è ampiamente dimostrato che i proprietari formano uno stretto legame emotivo con i loro cani. Stoeckl e colleghi hanno condotto studi di risonanza magnetica funzionale che hanno dimostrato che la presentazione dei volti dei membri della famiglia umana e canina attivava la stessa regione cerebrale. È interessante notare che queste aree cerebrali sono note per la loro interazione con il sistema OT. Inoltre, uno studio più recente ha confermato l’attivazione di una rete comune di regioni cerebrali coinvolte nelle emozioni, nella ricompensa, nell’affiliazione e nella cognizione sociale sia quando le madri visualizzavano le immagini del proprio figlio sia quelle del proprio cane.

L’ossitocina (OT) è coinvolta in molteplici legami sociali, dall’attaccamento tra genitori e figli alle amicizie. I cani sono una specie interessante per studiare il legame tra il sistema ossitocinergico e i legami sociali, poiché stabiliscono legami preferenziali con la propria specie ma anche con gli esseri umani.

In questa sede è stata analizzata la reattività all’OT sia nei cani che nei proprietari, in seguito a un’interazione socio-positiva tra loro o con un partner familiare. I risultati hanno mostrato che né la familiarità con il partner, né il tipo di interazione hanno influenzato la reattività OT nei cani o nei proprietari. Quindi? Servono nuovi studi che indaghino il ruolo della qualità della relazione e del tipo di interazione sul rilascio di OT, una maggiore standardizzazione delle metodologie, una valutazione dei risultati complessivi che tenga conto dei problemi di “bias di pubblicazione”.

Cosa significa questo per la nostra comprensione del legame cane-uomo? Beh, ci ricorda che la scienza è in continua evoluzione. Sebbene l’ossitocina svolga indubbiamente un ruolo nelle relazioni con i nostri compagni pelosi, c’è ancora molto che non sappiamo.

Una cosa è certa: il legame tra cani e umani è complesso e bellissimo, e l’ossitocina potrebbe essere solo un pezzo del puzzle.

*Fonte: The Role of Oxytocin in the Dog–Owner Relationship, National Library of Medicine

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